Un progetto site-specific dedicato a tutti quelli che non vogliono o non possono tenere i piedi per terra, con la cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo. Le stanze di Casa Vuota vengono occupate da installazioni che raccontano il senso dell’abitare e la necessità della metamorfosi. Protagonisti della mostra sono uomini e donne uccello, già mutati o in procinto di mutare, che Franco Cenci ritrae con fotografie, collage, elaborazioni grafiche e ceramiche. Sono loro ad annidarsi in una dimensione poetica e fiabesca sospesa tra soffitto e pavimento, disseminando tracce della loro storia, feticci, piccolo oggetti d’affezione da scoprire come in una caccia al tesoro. Visti con il loro sguardo, la casa stessa e il quartiere in cui sorge assumono dei contorni onirici e sognati, che superano il contigente per far avverare un altrove piumoso e ventoso.
Casa Vuota | via Maia 12 | Roma,
6 aprile – 26 maggio 2019